Lo Studio Cariola svolge attività di assistenza per società e privati nell'ambito delle controversie giudiziali e stragiudiziali.
Spesso il Magistrato, per poter ricostruire i fatti di causa ed accertare le relative responsabilità inerenti una causa, necessita della consulenza tecnica di un professionista esperto in un determinato settore: il Consulente Tecnico d'Ufficio (CTU).
Il Magistrato, una volta nominato il CTU, ai sensi dell’art. 201 del Codice di Procedura Civile, concede alle parti in causa la possibilità di incaricare un proprio Consulente Tecnico di Parte (CTP).
Le prestazioni richieste al Consulente Tecnico di Parte in genere non sono identiche in tutti i procedimenti; esistono comunque alcuni adempimenti basilari e considerati fondamentali, che si elencano qui di seguito:
prendere visione degli atti processuali, anche antecedenti al proprio incarico, ed analizzare eventuali perizie e/o sentenze già depositate;
partecipare ai sopralluoghi disposti dal CTU e suggerire fatti, circostanze o modalità di intervento che possano risultare vantaggiose per il proprio cliente;
redigere una perizia di parte con le proprie valutazioni e modalità di risoluzione delle problematiche oggetto della causa ed eventualmente, se richiesto dall'Avvocato, depositarla in Tribunale.
redigere delle controdeduzioni alla perizia tecnica del CTU, segnalando eventuali errori e proponendo modalità di intervento che, a parità di efficacia, possano essere più vantaggiose per il proprio cliente.
La nomina di un Consulente Tecnico di Parte non è obbligatoria, ma fortemente raccomandata, specialmente se la parte opposta nomina un suo consulente.
Per poter espletare correttamente il mandato di CTP è, a giudizio dello scrivente, che ha svolto l'attività di Consulente Tecnico in diversi procedimenti giudiziari, fondamentale non solo possedere le competenze tecniche necessarie, sia a livello progettuale che realizzativo, ed in particolare nel settore disciplinare oggetto della consulenza; è importante avere anche una adeguata conoscenza della pratica giudiziaria, e quindi avere gli strumenti per poter valutare gli atti processuali, per rispettare puntualmente gli adempimenti richiesti e vigilare attentamente sul corretto operato del CTU.